Da quanto ho capito, con tale legge ogni uomo diventa ricattabile dopo un rapporto sessuale. In pratica, per farlo, dovremo munici di avvocato e 2 testimoni per cautelarci. Il problema è che io uomo devo dimostrare il “sì” cosa che forse è anche anticostituzionale, perché si è innocenti fino a prova contraria, ma qui invece si è colpevoli fino a prova contraria.
Poi magari ho capito male io… e lo spero, magari qualcuno più esperto potrebbe farmi capire meglio.
@attualita
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@vinicio @attualita Cioè, spetta alla donna che denuncia di dimostrare che lei ha detto “no” o comunque non ha dato il consenso? Perché avevo letto e poi sentito anche per radio, che spettava all’uomo discolparsi e provare che la donna avesse detto di “sì”. Questa cosa fa tutta la differenza del mondo.
Se è come dici tu, allora va benissimo.deleted by creator
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@vinicio @attualita perdonami, ma da quel che leggo, nello specifico non viene chiarito. Si parla solo di “consenso specifico”, ma non è chiarito chi deve difendersi da cosa. Ammesso che resta all’accusa dimostrare (quindi come prima), la donna come fa a dimostrate il dissenso? Sarebbe la parola dell’uno contro l’altra. E nel dubbio, il giudice dovrebbe assolvere l’imputato.
Naturalmente non è una critica a ciò che scrivi, ma sono domande perché voglio capire bene la situazione.deleted by creator
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@Bastacosi @versodiverso @attualita ormai ho appeso il cappello al chiodo e la questione mi tocca marginalmente, ma qui si rischia di passare da un eccesso all’altro. Poniamo che due passino una bella serata, poi la donna si incazza per qualche cosa e il disgraziato si ritrova con un’accusa di violenza sessuale. Come fa a dimostrare il contrario? Quando si è in intimità non sempre la comunicazione è verbale, anzi non lo è quasi mai. Dovremo far firmare un consenso scritto?
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@Bastacosi @ulisse62 @versodiverso @attualita non solo, persone intelligenti vi prego non cadete nella trappola di Salvini: non è vero che l’onere della prova passa all’accusato. L’accusante deve dimostrare che non aveva dato consenso. Invece di dover dimostrare minacce col coltello o esibire lividi perché se no “allora ci stavi”, può dimostrare anche che la coercizione è stata di altro tipo. Se no, ragazzi, secondo voi quanti preti hanno abusato di giovani ambosessi minacciandi col coltello?
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@versodiverso @attualita
Come tutte le leggi dovremo aspettarne l’applicazione per vedere se e come funzionano. Purtroppo, nel secondo caso, qualcuno ne farà le spese ingiustamente.@lorevf @attualita No qualcuno, qualsiasi uomo potenzialmente ne subirà le conseguenze…
@versodiverso @attualita Qualsiasi uomo potenzialmente, significa qualcuno effettivamente
@lorevf @attualita Si parla di violenza maschile ed è vero… ma esiste anche il Ricatto Femminile, cosa che invece viene molto taciuta. Quindi questa cosa non la prenderei molto alla leggera. Basta una discussione che una donna va alla polizia e la vita dell’uomo finisce, anche se non l’ha toccata o insultata
Mi spiace che banalizzi, lo vedo molto immaturo come ragionamento. L’idea della Giustizia non è “fa niente se qualche innocente paga”, ma è che paghi solo il colpevole.@versodiverso @attualita No guardi, non ha capito quello che ho scritto. Ho scritto che, nel caso la legge non funzioni, qualcuno ne farà le spese (che è un semplice dato di fatto, se vogliamo è una ovvietà), e lei ha sentito il bisogno di dire che no, non è così perché qualsiasi uomo potenzialmente ne subirà le conseguenze. Le ho quindi fatto notare che dire qualsiasi uomo potenzialmente, nei fatti, significa qualcuno, esattamente ciò che avevo scritto io, allora perché dir di no?!?🤦♂️






