L’euro digitale scaccerà le stablecoin americane?
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I rischi del cripto mercantilismo statunitense e le potenzialità del progetto euro digitale. L’analisi di Edoardo Martino, assistant professor in Law & Finance presso startmag.it/innovazione/euro-d…
Err… e che cavolo c’entra l’euro digitale con le stablecoin?
@qwe davvero non mi è chiaro. Martino non è l’ultimo fesso, ma non ho capito il suo ragionamento
Una stablecoin è tipo un mini-assegno: se ce l’hai puoi darla a un ente (ora come ora privati) e avere indietro euro/dollari. Quando la compri l’emittente/garante riceve i tuoi euro/dollari e tipicamente ci compra titoli di stato: in pratica son soldi che presti aggratis e che l’emittente investe, sperabilmente in asset a basso rischio. Puoi pensarli come una sorta di conto corrente a tasso zero, senza però alcuna regolamentazione e senza alcun fondo interbancario di garanzia.
Gli euro digitali sarebbero invece euro veri e propri, emessi dalla BCE e che avrebbero corso legale esattamente come gli euro “normali”.
Il “target” dell’euro digitale non sono tanto le stablecoin (che sono sostanzialmente delle sòle), ma i circuiti di pagamento (tipo visa, mastercard, ed eventuali altri basati su crypto o stablecoin che ancora non si vedono).
@informapirata senza google non esiste traduttore, come si fa senza google?