Questa storia di Google che vuole bloccare lo store di app open source F-Droid mi ricorda quanto sia fragile la libertà digitale.
Il rischio è la fine degli store alternativi e la consegna del controllo delle app open source nelle sole mani di #Google.
Non lasciamo che un’unica azienda decida cosa possiamo installare sui nostri dispositivi, uniamoci per una tecnologia più libera nel gruppo per le libertà digitali: @opensource :opensource:
PS
E auguri per i 15 anni di #FDroid compiuti ieri!


@versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS
Effettivamente non hai torto, e io pure sono consapevole che la mia indipendenza ha queste due eccezioni. Banca e CIE.
Però è anche vero che se le eccezioni sono solo queste due si può pensare di fare qualche pressione.
@sposadelvento per la banca temo poche chance, per la CIE ancora peggio visto che scuola e PA sono vendute a google e Microsoft. @versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS
@ilarioq @sposadelvento @versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS i servizi di home banking funzionano anche sui browser. Non dobbiamo ridurre l’esperienza mobile alle sole app.
@margarit @ilarioq @sposadelvento @versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS purtroppo non è quasi mai vero
@margarit la mia banca una BCC ha un app per il 2fa per accedere al web banking, ho faticato anni con le prime versioni di /e/ (eelo) @sposadelvento @versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS
@ilarioq @versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS
Mah. Non lo so. Io ho fiducia nell’ecosistema alternativo. Poi il futuro deciderà, eh.
@sposadelvento @ilarioq @filippodb @opensource @GrapheneOS
Pressioni sullo Stato si possono fare, basterebbe andare in tribunale è dimostrare che tu Stato non puoi obbligarmi ad usare un SO (privato) su cui io debbo inserire i miei dati (Google sa quando uso quell’app), inotre sono dati sensibili. Ancor di più quel privato non è nemmeno europeo. A questo si aggiunge che ci sono valide alternative che non passano per quel privato e sono sicure, anche più del privato, vedi GraphemeOS
@sposadelvento @ilarioq @filippodb @opensource @GrapheneOS Per le banche non si può far nulla, perché essendo istituti privati, fanno ciò che gli pare. Dovrebbero essere gli utenti a cambiare banca, ma alternative non ce ne sono… quindi che fai? Metti i soldi sotto al materasso?
@versodiverso sotto al mio c’è posto… @sposadelvento @filippodb @opensource @GrapheneOS
@versodiverso @ilarioq @filippodb @opensource @GrapheneOS
Mah, per esempio, quando e se la mia banca dovesse smettere di funzionare, 1) mando loro una mail dicendogli che il mio OS è molto più sicuro della versione di BigG e quindi non c’è motivo perché non debba usarlo. 2) verosimilmente, a non funzionare sarà l’autenticazione a due fattori, sicché chiederò loro se posso avere un OTP fisico.
Cioè, sono disposta a qualche ragionevole piccolo sacrificio.
@versodiverso per la cie bisognerebbe trovare un’associazione di consumatori che abbia il coraggio di farsi portavoce. Per le banche, tornerò a fare bonifici e f24 in filiale. @sposadelvento @filippodb @opensource @GrapheneOS
@sposadelvento anche io ho fiducia! Sono con /e/ (allora eelo) da ottobre 2018. È delle istituzioni nostrane che non mi fido. @versodiverso @filippodb @opensource @GrapheneOS