

@12ax7 @GustavinoBevilacqua @skariko @lgsp @bbacc che regolarizzazioni? attacco di classe? chiedo per curiosità, non per aprire un’altra polemica, non ne so nulla
@12ax7 @GustavinoBevilacqua @skariko @lgsp @bbacc che regolarizzazioni? attacco di classe? chiedo per curiosità, non per aprire un’altra polemica, non ne so nulla
boh, che ti devo dire, sono stato trascinato nella discussione per avere un parere sulla ciclabile di viale tunisia che è unanimemente ritenuta un enorme bidone, poi ho osato dire che il problema è la fretta, apriti cielo!
" eh ma sono costretto per lavoro"
(questo sì che non è un luogo comune! 🙂 )
@GustavinoBevilacqua @bbacc @skariko @lgsp
il problema è che a Milano sulle bici ci vanno i borghesi in ufficio, non prima di aver accompagnato il bimbo a scuola anche lui col suo bravo caschetto, invece gli egiziani o srilankesi che gli fanno trovare l’ufficietto ben pulito e la colf filippina che gli passeggia il cane e gli tiene pulita la casa si guardano bene dal farsi 8+8 in bici per andare al lavoro, quando poi si spaccheranno la schiena per altre 4+4 ore, oltre a non avere i soldi per acquistarsi la bici da corsa col seggiolino e caschi e caschettini per grandi e piccini.
e guai a intralciarli sulle piste ciclabili, son territorio loro e guai a chi glielo invade, ti scampanellano e rimbrottano all’istante, se sei un pedone ovviamente, forti con i deboli e deboli con i suv e i furgonati, meglio salire in bici sui marciapiedi, non si sa mai!
@skariko @lgsp sì vedo dalla tua pagina che ti sdilinquisci per le varie situazioni di rigenerazione urbana e altre bullshit varie da ceto medio riflessivo pro Sala, quindi mi pare inutile proseguire sta discussione, siamo su pianeti diversi e, ci tengo a precisarlo, nel mio caso anche da quello dei tuoi colleghi destrorsi che pensano che il problemi sono le buche e troppe ciclabili e non vedono l’ora di fare una giunta nuova di centro-qualcosa riciclando il Beppe in qualche ruolo, io suggerirei Assessore all’Urbanistica e la Rigenerazione 😁
@skariko @lgsp sono pedone e basta e devo stare a insegnare a una certa ora in un’altra città, tutto qui.
però mentre prima a Milano dovevo guardarmi dalle auto e basta (anche sulle strisce pedonali), ora devo guardarmi anche da bici da corsa, bici elettriche, monopattini elettrici e mono ruota, dentro e fuori le ciclabili e anche sui marciapiedi e questo è un problema tuo e del sindaco manager che ha distrutto una città, illudendo quei deficienti del piddi di renderla attrattiva e internazionale mentre l’ha trasformata in un inferno buono solo per essere visitata da mass tourist o abitata da giovani disponibili a farsi mezzi schiavi del terziario avanzato con la famiglia che gli paga l’affitto e gli schiavi interi dei rider che gli portano da mangiare.
ti consiglio di scappare via al più presto insieme ai tuoi figli, se puoi, per non farli crescere in un inferno creato dal capitalismo finanziario e criminale, le ciclabili sono solo fumo
che ti devo dire, peccato per Stoccolma, non è che se un fenomeno accade lì allora è buono comunque.
io se sono su un mezzo con le ruote e vedo davanti a me qualsiasi altro mezzo guidato da un umano o un pedone, prima cosa rallento e poi in caso mi fermo ma se tu ritieni giusto andargli addosso per me sei comunque una bestia, anche se svedese! 😉
dopodiché è inutile che ti dissoci, sulle tue beneamate piste ciclabili ci stanno anche monopattini, monoruota e biciclette elettriche equivalenti (qui dici bene) a un motorino, faresti bene allora a chiedere al tuo caro sindaco-squalo, campione di bike-washing fatto pure male, di impedire loro di stare sulle ciclabili per riservarle invece a voi 4 gatti!
poi c’è il problema dell’indisciplina, voi appunto siete dei bravi ciclisti e rispettosi ma tanti non lo sono, ne vedo tanti ogni giorno sui marciapiedi, contromano, non si fermano al rosso, ti suonano in modo arrogante se osi passare sulla ciclabile, è tutto uno “scansati che passo io”, non so se la stessa cosa avviene nelle mitiche città europee di cui visitiamo i centri storici senza sapere che succede fuori, è tanto che non ne vedo.
per non parlare dell’esercito di bici (anche elettriche), monopattini, mono ruota e altre diavolerie elettriche che occupano e intralciano i treni e le metropolitane.
io percepisco un caos di cui comunque anche i ciclisti (non voi, ripeto) fanno parte, lo alimentano e talvolta mettono a rischio i pedoni, in particolare persone anziane e a volte anche loro stessi, andando troppo veloci e magari senza guardare troppo da ogni lato in mezzo a un traffico mostruoso, spesso di natura commerciale (carico e scarico, betoniere, anche tir).
mah probabilmente io non faccio testo e voi dei bravi ciclisti.
non faccio testo perché la bici la usavo a Milano nel secolo scorso e per andare a lavorare ho sempre preso i mezzi tranne in rari casi, non mi sono fatto mai 8 o 12 km e quelli che conosco per una distanza così tutti hanno sempre preso l’auto o i mezzi.
poi non ho mai avuto una bici da corsa, mai usato il casco, mai percorso una pista ciclabile perché allora non esistevano.
ora sono un pedone e pure io ho degli impegni e degli orari da rispettare, dei treni da prendere, semplicemente mi muovo per tempo.
Milano secondo me si è un po’ illusa di essere città europea, quelle città che andiamo a visitare da turisti e tutto funziona, i tram e le piste ciclabili etc e tutto pare davvero sostenibile.
Milano non è questo e non lo è mai stata, ha subito molti cambiamenti e comunque siamo tutti d’accordo che le cose così non vanno no?
poi probabilmente velocità che a voi paiono normali a me sembrano da velodromo.
@lgsp @12ax7 @GustavinoBevilacqua @skariko @bbacc
forse borghese è un termine troppo generico, hai ragione, suggeriscine uno tu per la categoria cui appartieni e uno per quella cui appartengono coloro che non possono comprarsi una bici da corsa per andare al lavoro e non si farebbero mai 8 + 8 o 12 + 12 km per andare a svolgere un lavoro pesante, di pulizia o di cura, alla stessa distanza da casa