Stiamo assistendo al progresso di nuove piattaforme, vere alternative che non si limitano più come mastodon ad essere versioni federate dei social tossici.

Progetti come Lemmy (https://diggita.com/), NodeBB, PieFed stanno reintroducendo il concetto di forum nel @fediverso

E non sono semplici forum: parliamo di forum federati, che coniugano i vantaggi della #decentralizzazione con la profondità, la chiarezza e la struttura dei modelli originali.

Ottimo articolo:
https://keinpfusch.net/make-internet-great-again/

  • Andrea Bontempi@m.posterdati.it
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    6 days ago

    @diggita @fediverso è ingiusto come definisci Mastodon. Il suo scopo non è emulare un social tossico. Ma riprendere un modello di microblogging da cui quel social tossico era partito, ma che ormai ha abbandonato da tempo. La bellezza della federazione è che tutti questi modelli sono interoperabili, e le persone possono scegliere quale è il migliore per loro, potendo comunque restare in contatto con tutti.

    • informapirata@poliverso.org
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      6 days ago

      @andreabont @diggita

      > > non si limitano più come mastodon ad
      > > essere versioni federate dei social tossici

      > è ingiusto come definisci Mastodon. Il suo scopo
      > non è emulare un social tossico

      Attenzione, perché dire “versioni federate dei social tossici” non significa “social tossici e federati”

      Semplicemente significa dire versioni federate (=che è l’aspetto più determinante) di quei social che, per tanti motivi, sono tossici. Ma semplicemente ovvio, non offensivo, dire che mastodon o pixelfed, dal punto di vista del design e di quello funzionale, sono i cloni federati di Twitter e Instagram.

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          6 days ago

          @andreabont questo non importa. Sono comunque cloni e sono tendenzialmente basati sulla limitatezza (solo foto, pochi caratteri, etc) e sulla followership, come gli originali commerciali. Naturalmente il vantaggio che portano questi Social federati rispetto ai loro archetipi e immenso, e lo si nota soprattutto dal punto di vista delle interazioni. Ricordo che quando avevo 1.500 follower su Twitter e circa 200 su mastodon, riuscivo ad avere molte più interazioni su Mastodon.

          Il fediverso però è stato oggettivamente dominato dai social (Mastodon su tutti, ora anche Pixelfed e poi Misskey, Pleroma, Friendica, Gotosocial e Naturalmente il convitato di pietra: Threads…), mentre uno sviluppo innovativo è stato dato dal forumverso (Lemmy, Mbin, Piefed e ora NodeBB) oltre che dal @blogverso di Wordpress e di @ghost

          Questa è vera diversità: una diversità che farà bene a tutto il Fediverso, Ma sarà bene anche al socialverso di mastodon, pixelfed e soci!

          Se al contrario il fediverso rimarrà ancorato solo ai social, questa diversità non ci sarà e tutto rimarrà un po’ più grigio

          @diggita

            • informapirata@poliverso.org
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              6 days ago

              Se devo proprio essere diretto, caro @andreabont gli unici che hanno sempre fatto la guerra agli altri progetti del fediverso, sono stati quelli di Mastodon… 😅

              Basta pensare a come Mastodon ha deliberatamente deciso di “non gestire correttamente” i gruppi Activitypub.
              O peggio ancora, a come Mastodon fa leggere ai propri utenti i post di tipo “page” (quelli con titolo, ossia lo standard di tutti i sistemi del fediverso che non siano di microblogging) 🤬

              @blogverso @ghost @diggita

    • diggita - istanza lemmy:lemmy:@mastodon.unoOP
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      6 days ago

      @andreabont @fediverso Le piattaforme el fediverso, come Twitter o Insta, alimentano un desiderio di accumulo di follower, mi piace e condivisioni. Questo genera un ciclo di gratificazione immediata, dove gli utenti sono costantemente alla ricerca di conferme visibili: “cuoricini”, notifiche e visibilità diventano un surrogato di autostima. Questa dinamica favorisce atteggiamenti narcisistici dove il valore percepito di una persona è direttamente proporzionale all’attenzione digitale ricevuta