Landini vs. Meloni: cortigiana di Trump su la7

@attualita

Maurizio Landini ha definito Meloni “cortigiana di Trump” in diretta tv intendendo “portaborse” insomma “servitrice”. Peccato che “cortigiana” di fatto significhi “prostituta di lusso”.
Credo sia un dovere, da parte di chiunque si ritenga progressista, contro la violenza di genere, inclusivo ecc. dissociarsi in pieno dall’uso di certi termini. Anche se rivolti a qualcuno di cui non si condividono le idee. #meloni #politica #parole

  • Storie Spettinate@mastodon.uno
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    12 days ago

    @talksina @attualita

    premetto: sono d’accordo. Per esempio, io oggi ho imprecato pesantemente nei confronti della Roccella, ma quando un amico ha detto “'sta tr…a” sono intervenuta.

    Però, posso dire?

    Lei si fa chiamare “Il presidente”. Quindi se io dico che Meloni, il presidente del consiglio, è un cortigiano di Trump, decade il sessismo e torna la versione a zerbino.

    D’altra parte si sa che il linguaggio maschile sovraesteso quando declina al femminile traduce tutto in offesa.

    • Elena Brescacin@mastodon.unoOP
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      12 days ago

      @storiespettinate @attualita “cortigiano” e “cortigiana” è come dire “un professionista” e “una professionista” che di per sé non sarebbero sbagliati come termini, ma il linguaggio politicamente corretto di destra, o comunque benpensante, ha trasformato. C’era una specie di “barzelletta” che metteva un sacco di termini, incluso “uomo di mondo”, “massaggiatore”, “passeggiatore”. Io non amo commentare sessualmente le donne incompetenti nel lavoro. Non è una critica sensata.

  • marcell_o :blender: :pixelfed:@mastodon.uno
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    12 days ago

    @talksina @attualita

    In italiano esistono un sacco di parole offensive, non c’è bisogno di ricorrere a offese sessiste.

    Come diceva un’amica:
    chi parla male pensa male.

    Per dire certe cose bisogna averle pensate.
    L’uso di certi termini dice molto su chi li usa, più che sul destinatario.

    • Elena Brescacin@mastodon.unoOP
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      12 days ago

      @marcell_o @attualita “da come parli, si capisce chi sei”. Nel bene e nel male è così.
      Meloni ha le sue idee (che non condivido) ma in suo favore devo dire che non è mai stata volgare - o almeno, non l’ho mai sentita essere.
      Offensiva sì, tipo quando dà delle venditrici di bambine alle donne che scelgono di portare avanti una gestazione per altri. E a tutte le persone (per lo più ETERO) che la usano, al netto della propaganda. (1/2)

    • Elena Brescacin@mastodon.unoOP
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      12 days ago

      @michelelinux @attualita Come già afferma qualcuno su questo thread, “le parole che usi, dicono molto su chi sei”. Quante metafore potremmo usare per farci beffa di una o più caratteristiche di Meloni? “con Trump ha la lingua di carta vetrata” per esempio. Nel senso che gli lecca gli stivali ma anche nel senso che parla un sacco (senza dire niente? Libera interpretazione).

      • Michele UsherType :linuxmint:@mastodon.uno
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        12 days ago

        @talksina @attualita sta di fatto che la meloni è un tipo che non ci va leggero nel parlare, quindi se Landini è arrivato ad utilizzare una terminologia tale è per dare una scossa. Ahimè il perbenismo ha portato oggi ad avere questo governo (che io non ho votato) il resto è solo polemica da [uomini&donne]…

        • Elena Brescacin@mastodon.unoOP
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          12 days ago

          @michelelinux @attualita Non mi sembra questo un modo di parlare degno di una società civile. Dare della prostituta a una donna (o altre offese sessuali a un uomo) non è “dare una scossa” è sintomo di fallimento nelle proprie argomentazioni. Come se in un dibattito serio io dicessi che il libro di Vannacci fa schifo perché lui scrive col cazzo e ce l’ha pure piccolo. Lo penso? Lo posso dire tra amici scherzando? (1/2)