Fanno notare il gran numero di visite allo stand dell’editore fascista.

“Ecco cosa ha ottenuto Zerocalcare”, dicono.

Però…

  1. Zero visite al firmacopie di Zerocalcare. Perché non c’era. Gente che sarebbe andata alla fiera per lui non si è vista. Ecco cos’ha ottenuto.

  2. Zerocalcare non è andato alla fiera per essere a posto con se stesso, non solo per ottenere un risultato. So che è difficile da capire per alcuni, ma c’è chi agisce anche per non essere complice.

@attualita

  • cretinodicrescenzago@livellosegreto.it
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    18 days ago

    @ideeperscrittori da persona che attività sociale sul suo territorio ne fa e vorrebbe fare di più, mi permetto di segnalare che qui stiamo girando attorno al problema con una retorica capziosa: da un lato non ci sono prove della causazione fra il boicottaggio di Zerocalcare e il presunto exploit dei fascisti, dall’altro lato la coerenza personale è il livello minimo da cui partite, non certo un successo in sé e per sé – e qui non possiamo più accontentarci dei livelli minimi…
    @attualita

    • L'Ideota@mastodon.unoOP
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      18 days ago

      @cretinodicrescenzago @attualita semplicemente la coerenza personale conta, la passione conta, poter esprimere il proprio modo di essere conta. Intendeva questo l’anarchica Emma Goldman quando diceva: “Se non posso ballare, non è la mia rivoluzione”. Non ci annulliamo nelle cause. Se la politica non mi scaldasse il cuore, la evitere. Di una cosa sono certo: tutti i diritti conquistati sono stati ottenuti da persone che, in primo luogo, erano mosse da una passione che le rendeva felici

    • L'Ideota@mastodon.unoOP
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      18 days ago

      @cretinodicrescenzago @attualita Ti faccio un esempio diverso. Una persona può ribellarsi a un’oppressione anche quando sa di avere possibilità di vittoria quasi inesistenti. Lo fa anche perché in quel momento si sente libera; il solo fatto di ribellarsi le scalda il cuore. E questo conta… Non è retorica. La politica non è fatta di santi. È fatta da persone che sono felici nel farla…

      • cretinodicrescenzago@livellosegreto.it
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        18 days ago

        @ideeperscrittori senza offesa, ma questa posizione è sostanzialmente una prospettiva individualista per cui non importa la ricaduta reale di ciò che si sta facendo, basta che lo si faccia in buona fede - ed è esattamente l’atteggiamento perbenista di tutte quelle persone grossomodo benestanti e pseudo-progressiste convinte di cambiare il mondo a furia di gesti simbolici fatti col sorriso sulle labbra. Questa non è azione sociale sulle condizioni materiali, è una penitenza cattolica. @attualita

        • L'Ideota@mastodon.unoOP
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          18 days ago

          @cretinodicrescenzago @attualita Penso esattamente il contrario. La vera penitenza cattolica è “individuo che si annulla nella causa”…

          1. Tutto conta, basta che lo si faccia in buona fede, l’hai scritto tu. Se lo pensassi non potrei nemmeno dire che il fascismo è sbagliato. Deformare il pensiero altrui è fallacia logica.
          2. Io invece sto negando che la possibilità di esprimersi di chi fa politica sia qualcosa che non conta nulla. Un oppresso che si ribella è felice nel ribellarsi. Conta.
  • effeindi@mastodon.uno
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    18 days ago

    @ideeperscrittori @attualita mi sembra che in Italia continuiamo a girare intorno al problema del “nazi bar” ( https://en.wiktionary.org/wiki/Nazi/_bar ).
    Se i fascisti entrano nella tua fiera, il tempo di battere ciglio ed è diventata la fiera dei fascisti. Boicottare il bar è giusto ma non porta tutti sti risultati imho, servirebbe che i proprietari (l’Associazione Italiana Editori in questo caso) agissero o subissero pressioni per agire prima. Se l’AIE non vede il problema, fosse il problema sono loro.

    • L'Ideota@mastodon.unoOP
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      18 days ago

      @marcov2 @attualita l’anarchica Emma Goldman diceva “se non posso ballare, non è la mia rivoluzione”. Cosa intendeva? Indendeva questo: se la politica non mi riscaldasse il cuore, se non fossi felice nel farla insieme a persone che mi piacciono, semplicemente non farei nulla. Essere a posto con se stessi è importantissimo per cambiare le cose. Io esprimo anche me stesso quando faccio politica

        • L'Ideota@mastodon.unoOP
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          18 days ago

          @marcov2 @attualita Nel punto uno l’ho segnalato un effetto del gesto di Zerocalcare. Ma di una cosa sono certo: dietro tutti i diritti conquistati c’erano persone a cui la politica scaldava il cuore. Non ci sono i santi che si annullano nella causa. Le persone si attivano anche per la passione, per essere coerenti con se stesse. Io per esempio faccio volontariato con Emergency anche per stare bene con me stesso, per agire insieme a persone che mi piacciono. E mi sembra giusto così

          • marcov2 :unverified:@mastodon.uno
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            18 days ago

            @ideeperscrittori @attualita e per fare questo ritieni che una politica di progresso non parta dal sentire l’urgenza di cambiare, ma dal riempirsi il cuore come un nonno che vede i nipotini, dal sentirsi in pace, come una giornata alla spa o fumarsi una camma. In pratica il progressismo diventa il nuovo oppio dei popoli.

            • L'Ideota@mastodon.unoOP
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              18 days ago

              @marcov2 @attualita 1. Un oppresso che si ribella in quel momento si sente libero. Il progressismo non c’entra nulla. Distorcere il pensiero altrui è fallacia logica.
              Le argomentazioni che ho letto sono di questo tipo. Io scrivo: per me conta questa cosa. Mi si risponde: per te conta solo questa cosa e te ne freghi del resto. Ok. Io non rispondo a qualcosa che non è la mia opinione. Sono anticapitalista. Vuoi svilire il mio impegno con l’etichetta di “progressista estetizzante”? Ok, sono stanco

  • @ideeperscrittori @attualita
    Mah… “gran numero di visite” non saprei. Ero lì venerdì pomeriggio e devo dire che in fiera non c’era una gran folla in generale. Davanti a quello stand c’era qualcuno che guardava e scambiava due chiacchiere con gli addetti. Come in moltissimi altri stand. Né più né meno.
    Sì. Forse di questa storia si è parlato pure troppo. Nessuna critica a #zerocalcare . Lui ha semplicemente fatto quello che si sentiva di fare. Come #augias e #barbero peraltro.